Promuovere la lettura, la pubblicazione di libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright, nonché il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità. Queste le finalità della Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore che si celebra, come ogni anno, il 23 aprile e che è ormai divenuta un appuntamento fisso fondamentale nel calendario della manifestazioni culturali italiane. L’iniziativa, patrocinata dall’Unesco, intende così incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e mostrare un rinnovato rispetto nei confronti di coloro che danno il loro contributo al progresso sociale e culturale dell’umanità.

L’iniziativa – Il successo dell’iniziativa – nata come idea in Catalogna dove il 23 aprile, giorno di S. Giorgio, tradizionalmente viene donata una rosa per ogni libro venduto – è dovuto soprattutto al sostegno ricevuto da tutte le parti interessate: autori, editori, insegnanti, bibliotecari, istituzioni pubbliche e private, Ong umanitarie, mass media e lettori. Quest’anno è stata nominata Capitale mondiale del libro 2014 la nigeriana Port Harcourt.

Leggere fa crescere – Nonostante l’Italia sia uno dei paesi europei in cui si legge meno, si sono moltiplicati gli eventi volti a sensibilizzare il pubblico verso il piacere della lettura, partendo dal presupposto che “Leggere fa crescere”. La Toscana non è stata da meno proponendo un cartellone di eventi in tutto il territorio regionale: presentazioni di libri, concerti, mostre mercato. È quest’ultimo, in particolare, il caso dell’Isola del Giglio che per un giorno intero si è trasformata in una libreria a cielo aperto. In vetrina – immaginaria, d’intende – tutte le pubblicazioni che trattano dell’isola, di mare, Maremma e Argentario. Qualche esempio: “I minatori del Giglio” in cui l’autore Ivio Lubrani racconta l’epopea delle miniere di pirite sull’isola; “Quella notte al Giglio”, dedicato al dramma della Concordia; e ancora “I corsari e la Maremma”, “L’ultima trasmissione della notte”, “La leggenda del faro”, “1646 Orbetello, l’assedio memorabile”, “Arcipelago nascosto”, “Dalla torre del Giglio alla torre di Pisa”.

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