spesaL’invito è quello a non fare la spesa «per un consumo rispettoso dei diritti dei lavoratori» per tutta la giornata di domani, sabato 28 maggio. A lanciarlo sono i lavoratori della Grande Distribuzione Organizzata aderente a Federdistribuzione (Esselunga, Ikea, Carrefour, La Rinascente, Coin, Metro, Pam, Panorama, Leroy Merlin, Zara, Penny, Decathlon, Bricoman, Bricocenter, Universosport, Ovs) in sciopero a causa della rottura della trattativa per la definizione del Contratto Nazionale.

Braccia incrociate «perché senza aumento contrattuale dal 2013» Per tutta la giornata le lavoratrici e i lavoratori organizzeranno cortei e presidi davanti ai centri commerciali in tutte le province toscane, incrociando le braccia per la terza volta in meno di sette mesi: «I lavoratori e le lavoratrici del settore interessati in Toscana dallo sciopero sono circa 35 mila – spiega Cinzia Bernardini, segretaria generale Filcams Cgil Toscana – guadagnano poco più di 1100 euro se a tempo pieno, ma oltre il 70% degli occupati sono a part time ‘involontario’, la maggioranza sono donne e molti sono i giovani. Le aziende di Federdistribuzione negando il Contratto Nazionale non rispettano i diritti dei lavoratori, perché per rinnovarlo vogliono peggiorarne norme e regole; sul salario, dopo 30 mesi senza nessun aumento, si vorrebbero liquidare i lavoratori erogando unilateralmente 15 euro. Non possiamo accettare che si rinnovi il Contratto solo se a pagarlo sono i lavoratori». Ad interrompere la trattativa «le richieste inaccettabili dell’associazione datoriale. A subirne le conseguenze sono i dipendenti, senza un quadro normativo di riferimento, senza aumenti contrattuali ormai da ottobre 2013, a differenza dei colleghi delle imprese di Confcommercio, e in balia delle decisioni, a volte ricattatorie, delle aziende» spiega una nota di Cgil Toscana.

La protesta in Toscana La giornata di sciopero si snoderà in tutta la Toscana: a Firenze in zona Osmannoro è in programma a partire dalle ore  9 un corteo dei lavoratori dal piazzale dell’Ikea a Sesto Fiorentino fino alla sede logistica dell’Esselunga, toccando i centri commerciali della zona, durante il percorso verrà fatto volantinaggio. A Massa Carrara sfilerà la vela dal Carrefour di Via Massa Avenza con presidio per poi proseguire verso l’Esselunga di viale Roma, l’Esselunga di Carrara in viale XXSettembre e la Pam di viale Malaspina. A Livorno la vela effettuerà il percorso con partenza alle ore 9 dalla Pam di Via Firenze  passando per l’Upim e Coin. A Pistoia la vela partira alle ore 9 dalal Pam di Quarrata per poi arrivare all’Esselunga di Pistoia, a Panorama di Pistoia, all’Esselunga di Montecatini. Ad Arezzo la vela partirà alle ore 9 dall’Esselunga per poi arrivare alla Pam di Via Alfieri. A Grosseto è in programma il presidio dei lavoratori alla Pam di via del Sabotino. A Pisa ci sarà il presidio itinerante con partenza e arrivo all’Esselunga di via Cisanello e transito al Carrefour di San Giuliano, alla Metro di Ospedaletto, all’Ikea, alla Pam di Fornacette e al  Panorama di Pontedera (con sosta panino) per poi fare il percorso inverso. A Prato l’itinerario vela prevede la partenza dalla Pam di via Targetti e passaggi all’Esselunga di viale Galilei, Parco Prato,  Esselunga Pratilia e Pam Pistoiese e Ferrucci. A Lucca la vela partirà dalla Pam di Altopascio per poi proseguire all’Esselunga di Porcari e Marlia, al Carrefour, Bricocenter, Esselunga Arancio, S. Concordio, C. del Prete. A Siena è in programma il presidio-volantinaggio dei lavoratori davanti alla Pam.

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