Contatto tra il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda per la Richard Ginori, storica manifattura di porcellane di Sesto Fiorentino (Firenze). L’obiettivo è quello di superare la situazione di blocco nella cessione dell’area dello stabilimento che mette a rischio il futuro dell’azienda. E’ quanto deciso nell’incontro di oggi fra Regione Toscana, sindacati e il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi. Secondo quanto si legge in una nota della Regione, inoltre, Rossi interpellerà anche i responsabili di DoBank, capofila delle banche che nei giorni scorsi hanno rigettato l’ipotesi di acquisto dell’area da parte di Richard Ginori. «Il dietrofront delle banche rispetto agli accordi – ha detto – rischia di mettere in discussione il futuro dello stabilimento. Faremo tutti gli sforzi necessari per scongiurare questo scenario». Il governatore ha inoltre annunciato di voler verificare se, per sbloccare vicende come questa, con la gestione di crediti inesigibili da parte di soggetti terzi, sia possibile avere una maggior attenzione legislativa su scala nazionale.

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