L’azienda stima che i dipendenti in possesso dei requisiti per l’adesione al Fondo di sostegno al reddito siano circa 1600. E’ la risposta dei responsabili delle risorse umane del gruppo Mps ai sindacati che, durante gli incontri sul progetto di adeguamento degli organici, avevano chiesto quanti dipendenti avessero i requisiti per aderire al Fondo di solidarietà attraverso cui è prevista l’uscita di 1200 unità entro la fine del 2017. L’uscita, secondo quanto emerso dall’incontro odierno, avverrà per gran parte dei dipendenti il 1 novembre di quest’anno come già comunicato alle sigle sindacali in sede d’illustrazione del piano di ristrutturazione predisposto da banca Mps, in accordo con la Commissione europea e la Bce.

Trattativa aggiornata al 3 e 4 agosto Nell’incontro di oggi tenutosi a Rocca Salimbeni a Siena i sindacati hanno chiesto alcuni dati aggiuntivi sulla distribuzione territoriale ed operativa dei dipendenti che saranno interessati dalla manovra al fine di valutare le ricadute sul personale che rimarrà in servizio. L’incontro tra le parti è stato aggiornato al 3 e al 4 agosto, in queste date potrebbe essere affrontato anche il piano della chiusura degli sportelli.

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