Foto pagina Fb Associazione TartAmare

Ci sono volute quattro ore di saggi e tentativi ma alla fine la fatica è stata ripagata. Confermata la seconda nidificazione sulla spiaggia di santa Lucia, a Rosignano Marittimo. Ad annunciarlo, in una nota, è la Regione Toscana.

Foto pagina Fb Associazione TartAmare

Dopo la schiusa si potrà confermare il dna della madre Dopo la segnalazione all’Osservatorio Toscano per la Biodiversità fatta dal Maresciallo della Guardia Costiera che ha rinvenuto nuove tracce di tartaruga Caretta Caretta, sul posto si sono concentrati anche gli operatori dell’acquario di Livorno e dell’associazione Tartamare. La domanda adesso che si fanno tutti è se questa sia la solita madre tartaruga che ha deposto le uova nel primo nido, dove la deposizione è avvenuta nella notte fra il 27 e il 28 luglio. La risposta arriverà dopo la schiusa delle uova, prevista per fine settembre, quando le indagini potranno confermare il dna della mamma. L’evento è davvero straordinario: a tredici giorni dalla prima nidificazione, a circa 10 metri dalla battigia, la stessa distanza in cui si trova il primo nido,

Articolo precedenteWeekend di lavoro. Sei Toscana: «Servizi extra di raccolta rifiuti per garantire ritorno a normalità»
Articolo successivoProstituzione in pieno centro. Poggibonsi, scoperta casa di appuntamenti. Due denunciati per favoreggiamento