Incontro a Bagno a Ripoli (Firenze) tra il sindaco Francesco Casini e il sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino, Cristiano Chiarot. Insieme hanno approfondito linee, contenuti e programmi che il Teatro del Maggio, nell’ambito dell’ampio progetto previsto, organizza nella città metropolitana. ‘Maggio metropolitano’ inizierà il prossimo 29 settembre e raggiungerà Bagno a Ripoli l’11 ottobre.

Bagno a Ripoli mette a disposizione i suoi tesori Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi e contenuti progettuali per i prossimi appuntamenti e quelli che verranno nel 2018. Particolare soddisfazione è stata espressa dal sindaco Casini che si è soffermato su questa iniziativa che allarga i confini del Maggio aprendo le porte in maniera coinvolgente e strutturata a tutto il territorio metropolitano. Casini ha inoltre evidenziato come il territorio di Bagno a Ripoli possa mettere a disposizione di questo progetto vari luoghi di prestigio, luoghi storici e artistici come Villa La Tana, l’Oratorio di Santa Caterina e la Fonte della Fata Morgana, in funzione di ampliare i percorsi turistici tradizionali.

Obiettivo: raggiungere un pubblico sempre più ampio Il sovrintendente Chiarot ha ribadito l’interesse del Maggio a valorizzare questo patrimonio e a coinvolgere Istituzioni e Associazioni che si occupano di musica, danza e spettacolo dal vivo nella rete di collaborazioni che si stanno definendo sul territorio. Il ‘Maggio Metropolitano’ promosso e finanziato dalla città metropolitana e realizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo e Firenze dei Teatri, ha ribadito il sovraintende Chiariot, ha lo scopo di rafforzare il rapporto tra la cittadinanza e il Maggio, organizzando incontri e conferenze e soprattutto portando l’orchestra, il coro, i gruppi cameristici del Maggio Musicale Fiorentino nell’ambito del territorio della Città metropolitana in modo da raggiungere e coinvolgere un pubblico più ampio che spesso non ha occasione di venire direttamente a Firenze per partecipare alle stagioni del Maggio.

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