Possibilità di ridurre gli esuberi da 17 a 13. E’ quella illustrata questa mattina a Lucca dalla direzione della Ercos Ponsi alla Rsu in merito alla procedura di licenziamento collettivo aperta il 25 gennaio.

I sindacati: «Necessario un piano industriale» «Abbiamo registrato un segnale positivo da parte dell’azienda che ha comunicato di poter ridurre il numero degli esuberi – spiegano in una nota i rappresentanti sindacali -. L’azienda ha poi rappresentato la collocazione degli esuberi e ha provato anche a spiegare, senza convincerci, che le attività potranno proseguire solo con questa dimensione aziendale. Come rappresentanti dei lavoratori abbiamo ribadito che questa ipotesi, per poter trovare una credibilità, deve essere sostanziata da un piano industriale che ne garantisca una prospettiva nel futuro ma che comunque, secondo le nostre valutazioni, resta insostenibile»

Ricollocare il personale in esubero «Abbiamo poi chiesto – si legge nella nota – di poter ricollocare il personale attualmente considerato in esubero presso gli attuali fornitori o la possibilità di ricercarne di nuovi in loco, per favorire la rioccupazione dei lavoratori. E l’azienda ha dichiarato di voler valutare questa possibilità. Aspettiamo quindi di vedere nero su bianco come l’azienda pensa di volersi riorganizzare dal punto di vista industriale». Il prossimo appuntamento è in programma il 5 marzo e proseguono intanto le iniziative di mobilitazione dei lavoratori: il 21 febbraio, è in programma l’assemblea nello stabilimento per discutere sullo stato della vertenza.

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