Il 5 dicembre del 2013 moriva Nelson Mandela, dopo una vita in difesa dell’uguaglianza tra i popoli. Al Premio Nobel per la Pace, Firenze dedica il grande murale “Nelson”, realizzato dalla street-artist Jorit sulla parete di un edificio di quattro piani di residenza popolare in piazza Leopoldo, ribattezzato Condominio dei diritti. Sarà lo stesso Jorit a presentare l’opera, mercoledì 5 dicembre, alle ore 11,30, nell’ambito di un evento tributo a Nelson Mandela aperto a tutti che continuerà fino al primo pomeriggio, con la partecipazione di Bandabardò, Daniela Morozzi, Ares Tavolazzi, Stefano Cocco Cantini e altri ospiti. All’inaugurazione di “Nelson” interverranno rappresentanti dei soggetti promotori dell’iniziativa e i condomini del palazzo, a cui saranno donati i pennelli che l’artista ha impiegato per realizzare il dipinto.

Tra musica e letteratura Seguirà un brindisi con vino sudafricano, accompagnato da prosciutto del Consorzio del Prosciutto Toscano, assaggi di bruschetta di pane Cerealia e olio nuovo del Montalbano, a cura di Milleluci/Trisomia21. La sezione Firenze Nord Ovest dei soci Unicoop proporrà un reading con brani tratti dall’autobiografia di Nelson Mandela “Long Walk to Freedom – Il lungo cammino verso la libertà”. Tra musica e letteratura l’omaggio a Madiba che vedrà protagonisti l’attrice Daniela Morozzi e due nomi illustri del jazz, il bassista Ares Tavolazzi e il sassofonista Stefano Cocco Cantini. Concluderà la Bandabardò: Erriquez e soci offriranno uno show-case acustico, assaggio della festa per il 25esimo anno di carriera in programma il 7 dicembre al Mandela Forum, una nuova occasione per ricordare il leader anti-apartheid, insieme a Carmen Consoli, Max Gazzè, Modena City Ramblers con Cisco, Tonino Carotone e Piero Pelù.

Articolo precedenteRiver to river. Il cinema indiano diventa ‘maggiorenne’ e porta in sala l’amore, i tabù e le battaglie sociali
Articolo successivoL’appello. Il mondo agricolo alla politica: «Lavoro? Dateci stabilità normativa»