Tutto è pronto a Pisa per entrare nel 2020 con nove mesi di anticipo rispetto al resto del mondo celebrando la ricorrenza ‘Ab Incarnatione Christi’. E’ il “Capodanno Pisano” in programma il 25 marzo quando, tra i tanti eventi in programma, tornerà anche la cerimonia del raggio di sole in Duomo, saltata negli ultimi tre anni per i lavori di restauro in cattedrale: a mezzogiorno, il passaggio nel 2020, sarà suggellato dalla luce solare che filtrerà da una finestra della navata centrale illuminando la mensola a forma di uovo posta sul pilastro accanto al pergamo di Giovanni Pisano.

Il sindaco Conti: «Celebrazione che rinforza lo spirito della comunità» «Il Capodanno Pisano – dichiara il sindaco Michele Conti – affonda le radici nella storia di Pisa, una celebrazione che rinforza lo spirito della nostra comunità e l’orgoglio di essere pisani. Per Pisa le Tradizioni Storiche sono importanti, per questo ho voluto delegare un assessore che segua in maniera puntuale tutti gli aspetti legati alla pisanità. Tradizioni non vuol dire manifestazioni: significa celebrare con sobrietà, degna dell’importanza di riti che vengono dal passato e che vogliamo consegnare alle nuove generazioni».

L’assessore Bedini: «Rievocazione storica, festa e liturgia» L’assessore alle Tradizioni storiche, Filippo Bedini, ha sottolineato: «Vogliamo offrire alla città un fine settimana all’insegna dell’attesa del Capodanno Pisano, che quest’anno cade di lunedì, con una serie di iniziative che vedono il coinvolgimento di tutte le associazioni legate alle tradizioni storiche della città. Ci saranno momenti di rievocazione storica in vari punti nella città, animati da spettacoli e dimostrazioni in tema medievale. Verranno inoltre presentati una trentina di nuovo vestiti del gioco del Ponte che resteranno esposti a Palazzo Gambacorti. La domenica sera ci sarà un momento di festa con un gruppo musicale che rievoca pagine della storia pisana e letture. Il lunedì sarà dedicato alla cerimonia in Duomo, dove il momento liturgico si sostituirà al momento di festa. Sarà una celebrazione semplice, all’insegna della sobrietà, in grado di mostrare a cittadini e turisti cosa era Pisa al momento del suo glorioso passato». La cerimonia sarà preceduta dal corteo storico che attraverserà le strade cittadine fino ad arrivare in Duomo dove sarà reso omaggio alla Madonna con preghiere per Pisa fino alla benedizione dell’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto.

Il programma I festeggiamenti del Capodanno Pisano 2020 s.p., iniziano sabato 23 marzo in Palazzo Gambacorti (Sala Baleari, ore 11.00) con la presentazione dei nuovi costumi del Gioco del Ponte. Nel pomeriggio visita guidata del professor Pietro Finelli alla Domus Mazziniana (via Mazzini 71, ore 16.00), a cura dell’Accademia dei Disuniti. Alle ore 17.00, in Sala Regia di Palazzo Gambacorti la conferenza “Pisa nel Trecento. Una città in crisi” di Alma Poloni, Dipartimento di Storia dell’Università di Pisa, a cura del circolo culturale Rustichello. Al Giardino Scotto (ore 15.45 – 18.00) l’evento “Uno die in stile pisano”, con dimostrazioni di tiro con la balestra, tiro con l’arco, mazzascudo e scherma medievale. Esibizione di canti e danze medievali. La vigilia di domenica 24 marzo prevede visite guidate alle Mura di Pisa, con partenza dalla Torre Piezometrica (ex-Marzotto, tra via Buonarroti e via Vittorio Veneto, ore 10.00) dal titolo “Le tre età di Pisa, il Capodanno Pisano e il computo del tempo”, con prenotazione consigliata fino a esaurimento dei posti disponibili. Dalle ore 16.00 alle 18.00 per le strade del centro storico la sfilata di annuncio “Bandiere al vento per il Capodanno Pisano”, esibizione di gruppi di sbandieratori di Pisa e provincia, con i figuranti del Gioco del Ponte e delle Antiche Repubbliche Marinare. E a partire dalle ore 22.00, in piazza XX Settembre, in attesa del 25 marzo, lo spettacolo “Il tempo di Pisa”, H.E.R.P.E.S. in concerto (a cura dell’Associazione PisaMia) e “Riflessioni in vernacolo pisano” (a cura del Crocchio Goliardi Spensierati). Allo scoccare della Mezzanotte il “Brindisi di buon 2020 stile pisano”.

Altre attività per residenti e turisti Per la giornata di lunedì 25 marzo le Mura di Pisa saranno aperte e gratuite per i residenti. Mentre agli Arsenali Repubblicani sarà possibile visitare la mostra attualmente in corso “Bosch, Brueghel e Arcimboldo”, a una tariffa speciale nei giorni di sabato 23 e domenica 24 marzo.Grazie alla collaborazione con Confesercenti e Confcommercio nei giorni di sabato 23 e domenica 24 marzo sarà possibile degustare menù tematici “in stile pisano” nei ristoranti cittadini aderenti che proporranno menù “in stile pisano” per festeggiare l’ingresso nel nuovo anno.

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