Un assistente capo della Polizia penitenziaria, in servizio al carcere livornese delle Sughere, è stato ferito alla testa dopo essere stato colpito da uno sgabello lanciato da un detenuto. E’ quanto rende noto il segretario nazionale del sindacato Cosp, Domenico Mastrulli, spiegando che il detenuto coinvolto non sarebbe «nuovo a condotte rilevanti sotto l’aspetto disciplinare».

Sette giorni di prognosi Il poliziotto colpito è stato medicato in ospedale: «Sette i giorni di prognosi e quattro i punti di sutura in fronte». Il Cosp si augura «provvedimenti disciplinari esemplari nei confronti del responsabile come monito verso chi non ha rispetto della legge e di chi è chiamato a farla rispettare». Mastrulli spiega inoltre di aver, «in una nota inviata al ministro della giustizia Bonafede» protestato «già più volte nel passato, per le gravi condizioni delle carceri toscane, chiedendone con forza un incontro urgente, invito finora non accolto».

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