Commissariamento prolungato fino al 31 luglio per Sei Toscana. A comunicarlo in una nota è il gestore dei rifiuti per le province di Arezzo, Siena e Grosseto che «ha ricevuto dalla Prefettura di Siena la comunicazione del prolungamento della gestione temporanea e straordinaria».

Fattiva e proficua collaborazione Il commissariamento era cominciato il 20 marzo 2017 con l’arrivo di Maurizio Galasso, Paolo Longoni e Salvatore Santucci nominati dal Prefetto di Siena Armando Gradone, dopo la richiesta di Anac a seguito dell’inchiesta per turbativa d’asta e corruzione aperta dalla Procura di Firenze sul presunto appalto truccato da Sei Toscana per un importo di 3,5 miliardi di euro. «La proroga di poco più di quattro mesi prevista dal dispositivo conferma la fattiva e proficua collaborazione instaurata dagli amministratori della società con i commissari prefettizi» spiega la nota che sottolinea come «ciò consentirà la definizione di un piano di interventi da attuare secondo precise scansioni temporali che, se confermate, potrebbero permettere un successivo alleggerimento del dispositivo in essere con l’affiancamento agli organi di gestione ordinaria della società di esperti incaricati del sostegno e monitoraggio dell’impresa ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto legge n.90/2014».

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