Si terrà a Pisa sabato e domenica prossimi la quarta edizione di “Darsi parola”, la scuola di politica di Dire, la rete nazionale dei Centri Antiviolenza, a cui aderisce anche la Casa della donna. La due giorni sarà ospitata dalla Scuola Superiore Sant’Anna, che ha dato il proprio partenariato, mentre l’organizzazione è stata curata dal centro antiviolenza della Casa della donna di Pisa. «L’obiettivo – spiega Titti Carrano, presidente della rete Dire – sarà ridefinire e attualizzare la Carta della rete nazionale dei Centri Antiviolenza e delle Case delle donne. La Carta è stata redatta nel 2006 ma, anche alla luce dei cambiamenti intervenuti negli ultimi anni, riteniamo indispensabile una sua ridefinizione poiché grandi trasformazioni sono in corso sia all’interno che all’esterno dei nostri centri». La due giorni si articolerà in laboratori e sessioni tematiche e si sono iscritte 160 tra operatrici, volontarie e attiviste dei 77 centri antiviolenza che aderiscono a Dire. «La scuola di politica – sottolinea Giovanna Zitiello, coordinatrice del centro antiviolenza della Casa della donna – è un’importante occasione di riflessione e confronto per chi opera nei centri antiviolenza».

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