Mancano ancora dieci partite del campionato di serie A da essere disputate ed una semifinale di Coppa Italia tutta da giocare contro l’Atalanta, con i gigliati che saranno obbligati a vincere allo stadio ‘Azzurri d’Italia’ di Bergamo il prossimo 25 aprile, ma in casa Fiorentina si parla già di futuro con tante decisioni già prese, alcune strategie che si stanno definendo e piu’ di qualche incertezza sui giocatori da trattenere per l’annata che verra’.

Chi dopo Pioli? Partendo dalla questione allenatore è sotto gli occhi di tutti il fatto che esista una frattura, ormai difficilmente rimarginabile, fra l’attuale tecnico viola Stefano Pioli ed il club guidato nel ruolo di presidente esecutivo Mario Cognigni. Proprio quest’ultimo ha usato parole molto ‘dure’ nei confronti delle frasi pronunciate dallo stesso mister gigliato nel post partita contro la Lazio di ormai due settimane fa, ed i segnali portano in direzione di un cambio di guida tecnica dalla prossima estate, con il d.g. dell’area tecnica Pantaleo Corvino che sta già sondando da tempo il terreno fra allenatori che potrebbero ritenere la piazza di Firenze attraente per lavorare. Il nome piu’ gettonato è quello del fresco ex mister della Roma Eusebio Di Francesco, già corteggiato dall’uomo mercato della Fiorentina due primavere fa ma che rifiuto’, preferendo la panchina giallorossa nella Capitale. In realtà i rumors piu’ insistenti si stanno concentrando sull’attuale tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo che nel caso di cambio di proprietà della società blucerchiata potrebbe lasciare Genova, scegliendo la prospettiva viola. In seconda fila al momento, ma da tenere in situazioni di monitoraggio, le opzioni Leonardo Semplici ed Alessandro Nesta, attualmente alla Spal e a Perugia.

Giocatori in partenza In uscita ci si attendono in casa gigliata almeno tre cessioni pesanti: Jordan Veretout nel week-end appena chiusosi era a Napoli, e non solo per fare la proposta di matrimonio a sua moglie che sposerà a fine stagione ma anche per sondare il terreno con i dirigenti partenopei per un suo approdo al club campano, con Carlo Ancelotti che lo ha sempre stimato come centrocampista capace di essere duttile sulla linea mediana, e perfetto per sostituire il già partito lo scorso gennaio Marek Hamsik. Cristiano Biraghi piace alle squadre di Milano, ovvero sia Milan che Inter, e per la Fiorentina rappresenterebbe un’ottima plusvalenza, così come Nikola Milenkovic che in Premier League ha estimatori nel Chelsea e nel Manchester United. Il nome pero’ che potrebbe far incassare una cifra ‘monstre’ al club dei due fratelli Diego ed Andrea Della Valle, è quello di Federico Chiesa che nonostante piaccia anche a Liverpool e Bayern Monaco, è finito in un ballottaggio fra Inter e Juventus come ‘terra’ di approdo, con i bianconeri favoriti perché in grado di offrire soldi cash. Una opzione che non piace per niente alla tifoseria viola che già dalla prossima gara casalinga in casa si appresta a contestare nuovamente la proprietà gigliata con cui i rapporti sono sempre piu’ votati al separatismo in casa. Ed in entrata? Gia’ufficializzati nel corso del mercato invernale 2019 gli acquisti di Rasmussen e Traore dall’Empoli e di Zurkowski dal club polacco del Górnik Zabrze, si punta al riscatto dal Siviglia di Luis Muriel, così come non è da escludere quello di Edimilson Fernandes dal West Ham. Uniche certezze per il prossimo campionato, della rosa attuale, il portiere Lafont, i difensori Pezzella e Ceccherini, e l’esterno sinistro Hancko. Sicuri invece i mancati riscatti di Gerson dalla Roma e Pjaca dalla Juventus, mentre si avviano alla ‘promozione’ dal gruppo della Primavera, l’esterno mancino Montiel e l’attaccante Vlahovic, fra le poche note liete della partecipazione della squadra di Emiliano Bigica al torneo di Viareggio che ha visto i viola eliminati già ai quarti di finale.

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