Cuoio di Toscana e Istituto Marangoni insieme per creare una scarpa innovativa e con un forte contenuto creativo in grado di portare il Made in Italy nel mondo. La collaborazione è stata annunciata nelle scorse in occasione della presentazione delle iniziative connesse a Pitti Immagine 91, tra cui il party a Villa Cora di domani sera con l’esibizione di Morgan e la partecipazione di Caterina Murino, ambasciatrice di Cuoio di Toscana anche per il 2017.
Il nuovo cortometraggio L’attrice ha anche presentato un nuovo cortometraggio da lei girato per il marchio ‘Cuoio di Toscana’, in cui la classe ’77 cagliaritana interpreta nuovamente, come già avvenuto la scorsa primavera, una fashion designer di successo che disegna scarpe e vive tra New York, Parigi e altre grandi capitali europee.«Ho avuto la fortuna di essere scelta come testimonial di una grande eccellenza italiana come il ‘Cuoio di Toscana’ e all’inizio sono arrivata abbastanza ignorante in materia, quindi non conoscevo ancora questa fantastica eccellenza, nonostante si sappia che le scarpe italiane fatte con questo materiale sono le piu’ rinnovate al mondo – ha raccontato Caterina Murino – Ho scoperto il consorzio della Toscana, con tutta la lavorazione del cuoio, che avviene in maniera naturale grazie ad una famiglia che ha una tradizione antichissima dietro, e mi sono veramente innamorata di questo nuovo ruolo che mi hanno dato e che spero di poterlo portare nel mondo in maniera onorevole. Visto che il primo cortometraggio che ho fatto per loro, intitolato ‘Niente per caso’, ha avuto molto successo in tutto il mondo, abbiamo deciso di continuare e siamo qui per ripresentarlo a ‘Pitti uomo’ e per annunciare che ne faremo anche un secondo».
Murino: «Credere nel made in Italy, amato in tutto il mondo» «Bisogna credere nel ‘Made in Italy’ perchè siamo amati in tutto il mondo – ha sottolineato l’attrice sarda – Non c’è un Paese in cui io vada e non mi dicano qualcosa di straordinario sulla nostra Italia, sia dell’arte culinaria, sia del nostro look, del nostro gusto, della nostra moda. Abbiamo le porte aperte ma forse siamo noi che ci crediamo un po’ di meno rispetto al resto del mondo nelle nostre capacità. La moda? Io amo molto le scarpe perchè è un nostro simbolo, soprattutto nella donna, piu’ di qualsiasi altro accessorio. Sono innamorata degli artisti e di quello che essi possono creare nella moda per far si che il ‘Made in Italy’ si affermi nel mondo».
