Uno o più casi di scabbia in alunni delle scuole elementari e medie di Orentano a Castelfranco di Sotto (Pisa). A segnalarlo alcuni genitori. «Il rischio di trasmissione per quanto riguarda la scuola considerata anche l’età dei bambini, è da ritenersi non elevato» è la precisazione dell’Azienda Usl Toscana Centro.

L’acaro sopravvive solo poco tempo L’Azienda specifica inoltre che l’acaro da cui proviene la scabbia «sopravvive solo poco tempo nell’ambiente e sulle superfici, quindi gli interventi di pulizia e sanificazione eseguiti nella scuola sono sufficienti a escludere al momento i rischi di trasmissione, e non vi sono motivi per non proseguire la normale frequenza». L’Asl ha inoltre dichiarato di non aver ricevuto alcuna notifica di malattia. Solamente «a scopo precauzionale», prosegue la nota, l’Asl raccomanda di prestare attenzione ad eventuali lesioni cutanee che dovessero essere in atto o presentarsi anche nelle prossime settimane (ad esempio piccole papule rilevate, noduli, escoriazioni), oppure alla presenza di prurito intenso, soprattutto notturno. In tali situazioni, si raccomanda di informare tempestivamente il proprio pediatra in modo da poter intraprendere i necessari interventi.

Il sindaco ha incontrato i genitori Anche il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti, spiega di aver già incontrato alcuni genitori e d averli tranquillizzati. In ogni caso, dice ancora Toti, «a scopo ulteriormente precauzionale, a scuola saranno effettuati alcuni interventi di pulizia straordinaria e sanificazione. Come ha voluto sottolineare l’Asl, non ci sono motivi per non mandare i propri bambini a scuola. Le lezioni proseguono regolarmente in un ambiente sicuro e ospitale».

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