Mps chiude con un rosso di 169 milioni di euro il primo trimestre 2017, anche a causa della «contabilizzazioni di componenti non operative per 131 milioni di euro». E’ quanto spiega la banca in una nota. Il primo trimestre 2016 si era chiuso con un utile di 93,1 milioni di euro, mentre l’ultimo trimestre 2016 si era chiuso con una perdita di 2,3 miliardi.

Raccolta cresciuta di 5 mld Nel primo trimestre 2017 la raccolta diretta di Mps è stata di 109 miliardi di euro, in crescita di circa 5 miliardi di euro (+4,6%) rispetto a dicembre 2016. Il risultato, viene spiegato, è dovuto anche «alla ripresa delle dinamiche commerciali di conti correnti e depositi (+5,5 miliardi di euro nel trimestre)».

Portafoglio crediti deteriorati stabile nel trimestre Il portafoglio dei crediti deteriorati di Mps si mostra stabile nel trimestre. L’esposizione lorda di Mps al 31 marzo, si legge in una nota, è pari a 46 miliardi di euro, con un lieve incremento (+0,2 miliardi di euro) rispetto a fine dicembre 2016. Mentre l’esposizione netta si è attestata a 20,2 miliardi di euro registrando una flessione di circa 0,1 miliardi di euro da inizio anno (-3,9 miliardi di euro rispetto al 31 marzo 2016). A fine marzo la percentuale di copertura dei crediti deteriorati è migliorata di circa 51 punti base rispetto al 31 dicembre 2016, salendo al 56,1%

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