Prenotare il posto delimitato dalle strisce blu e anche pagare la tariffa per la sosta. Ma anche controllare il rispetto delle regole da remoto e, nel caso di violazioni, far intervenire gli ausiliari di Sas. E’ quanto prevede il progetto Teseo che sara’ sperimentato a Firenze. La giunta comunale, nella seduta dell’11 agosto, ha approvato la delibera con cui appunto si da’ il via libera alla sperimentazione. «Questo progetto va nella direzione di rendere piu’ efficiente la sosta di superficie e migliorare il controllo – dichiara l’assessore alla mobilità, Stefano Giorgetti – offrendo un servizio moderno grazie all’utilizzo delle opportunita’ offerte dalla tecnologia. Per questo abbiamo deciso di avviare questa sperimentazione».

Sensori via web per prenotare la sosta Il progetto e’ stato presentato dalla Nivi Group nell’ambito di un bando della Regione Toscana finanziato con fondi europei e punta a individuare misure tecnologicamente avanzate per affrontare le criticita’ del traffico e in particolare per la ricerca del parcheggio utilizzando un sistema basato su sensori ottici innovativi, telecamere e sensori che interagiscono via web e con i sistemi smart device degli operatori e degli utenti, consentendo la prenotazione dell’area di sosta, il pagamento della stessa con mezzi informatici. Il sistema da’ inoltre la possibilita’ di verificare se il conducente dell’auto parcheggiata nei posti a sosta promiscua della zcs ha pagato quanto dovuto oppure no. E nel caso di mancato pagamento dalla centrale operativa di Sas possono essere inviati gli ausiliari della sosta per accertare la violazione. Questa procedura, si spiega dal Comune, sara’ sperimentata in piazza Tasso mentre in via Circondaria la tecnologia messa a disposizione dal progetto Teseo sara’ testata per la vigilanza dei posti personalizzati per i mezzi a servizio dei disabili. La sperimentazione prendera’ il via non appena saranno installati gli apparecchi necessari

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