Si è riunito stamani a Grosseto il tavolo tecnico intercomunale sul tracciato autostradale tirrenico, istituito a dicembre e che adesso si unisce a quello nato in seno alla conferenza dei servizi. Uno strumento strategico e di lavoro che riunisce i tecnici e gli amministratori del territorio interessati al progetto e che, nel dettaglio, è formato dai Comuni di Grosseto, Magliano in Toscana, Orbetello, Capalbio, dalla Provincia di Grosseto e dal Parco della Maremma. La riunione di oggi era propedeutica all’incontro con Sat e con il commissario Giorgio Fiorenza che si terrà domani a Grosseto.
«Non abbiamo pregiudizi di sorta – dice Antonfrancesco Vivarelli Colonna,
sindaco e presidente della Provincia di Grosseto -: vista l’importanza dell’opera, era necessaria una risposta unita e corale del territorio. Purtroppo, il progetto è caratterizzato da una pesante incompletezza dei dati su cui i tecnici degli enti locali hanno dovuto lavorare in tempi molto ristretti. Sarà necessario, anche per questo, aprire un confronto diretto con la Regione: chiarire a che punto sia la questione della concessione delle autorizzazioni e visionare finalmente il piano finanziario legato anche ai flussi di traffico, come richiesto anche dalla Regione, che rappresentano anche una delle chiavi di lettura sulla questione pedaggio il cui onere, stando a quanto rappresentato nelle carte, sarebbe a carico di tutte le comunità a sud della provincia negli spostamenti da e per il capoluogo. Le migliorie e le modifiche dovranno essere tutte concordate in un quadro d’insieme sostenibile che non sia discriminatorio e mortificante della mobilità locale e della qualità della vita dei maremmani. A tal proposito, invito l’assessore Vincenzo Ceccarelli a partecipare al nostro tavolo, luogo di ragionevolezza e buonsenso, per confrontarsi con i rappresentati delle comunità».
