«Dobbiamo prepararci perche’ alla riapertura delle scuole dovremo ancora far fronte ai tanti disagi legati ai cantieri della tramvia ma si tratta degli ultimi sei mesi. Saranno mesi difficili, soprattutto nell’area della Fortezza, e anche questa volta contiamo sulla grande pazienza dei cittadini». Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella in occasione di un sopralluogo, insieme all’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, ai cantieri della tramvia nella zona di viale Strozzi, della stazione Santa Maria Novella, e di piazza dell’Unita’ d’Italia. «Dobbiamo dirla tutta – ha aggiunto -, i problemi alla circolazione ci saranno e dobbiamo adoperarci tutti per usare soprattutto i mezzi pubblici o quelli alternativi». A chi chiedeva di possibili ritardi nell’ultimazione dei lavori, Nardella ha sottolineato che «se le ditte faranno tardi si prenderanno le loro responsabilita’, e pagheranno fino all’ultimo centesimo. Personalmente a me non risultano ritardi» e «sono moderatamente fiducioso».

«Ribadito impegno a finire entro febbraio» «Insieme all’assessore Giorgetti e ai nostri tecnici – ha osservato ancora il sindaco – tutti i mesi abbiamo incontrato i vertici delle ditte coinvolte. Anche nell’ultima riunione hanno ribadito l’impegno a finire i lavori entro febbraio» come da cronoprogramma. Secondo Nardella, in questi mesi «abbiamo superato una serie di difficolta’ e imprevisti, come, ad esempio, i rinvenimenti di alcuni reperti archeologici» di epoca romana in piazza dell’Unita’ italiana che hanno costretto a ideare «un bypass della linea». Il sindaco ha annunciato di aver convocato «per il 30 agosto tutti i vertici delle aziende coinvolte. Avremo una riunione risolutiva e ho chiesto a tutti di assumersi le proprie responsabilita’ davanti alla citta’ e ai cittadini» nel corso di una conferenza stampa.

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