Aumentano ingressi e incassi dei musei civici fiorentini: confrontando i dati relativi ai primi semestri 2017 e 2016 infatti, i visitatori crescono di circa il 5% e gli incassi di circa il 21%. Nel dettaglio, i visitatori dei primi sei mesi 2017 sono stati 729.158, con un aumento del 5,53% rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente, quando furono 690.932. Bene la performance di Palazzo Vecchio, che passa dai 323.198 visitatori del primo semestre 2016 ai 355.956 di quest’anno (+10,14%). Gli incassi aumentano da 2.287.828 a 2.785.003 (+21,73%). Per Palazzo Vecchio la differenza è di circa 332 mila euro (+17%).

Il sindaco: «C’è voglia di cultura» «Questi dati – ha commentato il sindaco e assessore alla cultura Dario Nardella – confermano la vitalità dei musei civici fiorentini e ci ripagano degli investimenti fatti negli scorsi anni, come per esempio l’ampliamento del percorso museale a Palazzo Vecchio e l’incremento dei servizi o il lancio della biglietteria online, e sottolineano come alcune strategie di promozione, per esempio l’accorpamento delle visite della Cappella Brancacci con la Fondazione Salvatore Romano, entrambe in Santo Spirito, portino beneficio ad entrambi i musei. L’aumento dei visitatori nel complesso di Santa Maria Novella – ha aggiunto il sindaco – che nel primo semestre 2017 sono pari a 246.062 con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2016 segue l’ampliamento del percorso museale con spazi inediti dopo la riconsegna alla città dell’ex Caserma Marescialli, a Pasqua: segnale anche questo di una ‘voglia di cultura’ e di qualità che deve essere salvaguardata e valorizzata sempre di più».


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