Nuovo sopralluogo dei Vigili del Fuoco nella chiesa del Castellare, a San Giovanni alla Vena, distrutta ieri sera da un’esplosione a causa di una fuga di gas. L’attività è stata decisa, d’intesa con la Soprintendenza, non solo, spiegano i pompieri, «per individuare le cause che hanno determinato la fuoriuscita di gpl che ha innescato l’esplosione, ma anche per recuperare sotto le macerie i beni culturali custoditi nell’edificio religioso». Tra questi sicuramente il crocifisso ligneo incastonato nell’unica parete rimasta in piedi dopo lo scoppio.

 

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