Il giorno dopo la proclamazione di Matera a capitale europea della cultura 2019, Siena si rialza. O almeno prova a farlo. Guardando avanti. «Ha vinto il candidato più scontato, ma niente polemiche. Siamo dalla parte dell’Italia – Così nella conferenza stampa del day after ha parlato il sindaco di Siena Bruno Valentini  -. È un esito che lascia con l’amaro in bocca ma da oggi ripartiamo e quanto fatto finora sarà messo a frutto», ha aggiunto il primo cittadino senese dopo aver ringraziato i volontari, lo staff di Siena 2019 e i sostenitori della candidatura. Il direttore della candidatura Pier Luigi Sacco – che si è lasciato andare anche a qualche lacrima – ha poi sottolineato:  «Nella cultura non ci sono vincitori e perdenti». Sulla volontà di portare comunque avanti i progetti elaborati all’interno del dossier presentato ieri al Mibact, Sacco ha aggiunto: «Se ci sono le condizioni per continuare a lavorare, io ci sono».

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