cardinaliOggi Livorno rende omaggio a un artista che occupa la scena della cultura satirica, nazionale e internazionale, grazie a quella giusta miscela di ironia, intelligenza e provocazione che sono proprie soltanto delle grandi personalità». Con queste parole il sindaco Filippo Nogarin ha consegnato la Canaviglia a Mario Cardinali, fondatore, direttore e ispiratore del Vernacoliere.

L’onorificenza Istituita nel 2006 in occasione del 400esimo anniversario dell’elevazione di Livorno a titolo di città, il 19 marzo, viene assegnata periodicamente a persone o enti che con opere concrete hanno contribuito a dare lustro alla città.

Soggetto attivo di libertà e democrazia L’attribuzione della Canaviglia a Cardinali era avvenuta con atto formale del sindaco del 10 marzo scorso con la seguente motivazione: “Livornese che ha dimostrato nella propria professione costanza, impegno e capacità tali da rappresentare e divenire determinante e prestigioso punto di riferimento per tutti coloro che operano nel settore, ma anche soggetto attivo di libertà e democrazia, in ciò dando così lustro e impulso alla città di Livorno”. Prima di Mario Cardinali avevano ricevuto l’onorificenza della Canaviglia anche Paolo Virzì (2010), l’ex Prefetto di Livorno Giancarlo Trevisone (2008), il professor Massimo Morelli (2007) e il Presidente Carlo Azeglio Ciampi (2006).

 

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