Ogni goccia di olio recuperata verrà trasformata in una nuova energia, utile e pulita. Ad esempio, con l’olio riciclato di una scatoletta di tonno da 80 grammi, si alimenta per 40 minuti un computer. E’ questo l’obiettivo del raccoglitore pubblico di olio esausto: si chiama ‘Progetto Olly’ e sarà inaugurato dall’Amministrazione comunale di San Quirico d’Orcia, giovedì 19 luglio (ore 18) a San Quirico d’Orcia, nell’area del parcheggio della Coop. Da parte del Comune un passo ulteriore e concreto verso la tutela dell’ambiente, incentivando la cultura del riciclo.

Con il contenitore Olly la possibilità di ritirare e smaltire gli oli esausti per gli usi domestici, quindi il recupero per la produzione di energia. «L’iniziativa – sottolinea il sindaco di San Quirico, Valeria Agnelli -, permette di trasformare il rifiuto in una risorsa, con evidenti vantaggi per tutti: risparmio energetico; produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile. Inoltre, minor rischio di ostruzione dei tubi di scarico e, dunque, minori costi di manutenzione della rete fognaria e di depurazione delle acque, oltre a contribuire all’eliminazione di fonti di inquinamento delle falde acquifere».

Nel contenitore sarà possibile conferire l’olio d’oliva, l’olio da frittura ma anche gli oli di conserve, delle scatolette di tonno e grassi di origine animale come strutto, burro sciolto o lardo.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare: nell’occasione sarà spiegato il progetto nei dettagli. Per ogni ulteriore informazione si può comunque contattare l’ufficio ambiente e attività produttive del Comune di San Quirico d’Orcia al numero 0577.899709.

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