Un approfondimento tra i banchi sulla shoah fatto di testimonianze, ricordi ed un “question time” a Primo Levi, nel centenario della sua nascita. Così gli studenti delle terze medie di San Gimignano lunedì scorso hanno celebrato il Giorno della Memoria grazie al protocollo di intesa “Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della Resistenza”, firmato nel 2011 dalla sezione locale dell’Anpi, dall’amministrazione comunale e dall’istituto scolastico “Folgòre da San Gimignano”. Nella mattinata sono intervenuti il segretario dell’Anpi di San Gimignano Simone Tabani e l’assessore alla cultura Carolina Taddei. Inoltre, Guido Lisi, presidente della sezione turrita dell’associazione partigiana, ha raccontato ai ragazzi la propria esperienza dell’emanazione delle leggi razziali del 1938, quando, con la famiglia, ha vissuto a Siena e ha ricordato ai tredicenni di oggi il significato, nella vita di tutti i giorni di un giovane di tredici anni di 80 anni fa, di questa riprovevole pagina della storia italiana. Nella seconda parte dell’incontro, introdotto da Martina Marolda dell’associazione Culture Attive, gli studenti hanno partecipato al question time “I sommersi e i salvati – domande a Primo Levi”, all’interno del progetto “Se questo è Levi” di Luigi De Angelis e di Andrea Argentieri della compagnia teatrale “Fanny & Alexander”, intitolato “Se questo è Levi”, in collaborazione con Mattia Costa di “Film-Live Association” e di Culture Attive, e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

L’attore Argentieri ha impersonato Primo Levi, il chimico e partigiano piemontese di religione ebraica nato cento anni fa, che, catturato dalla milizia fascista, è stato per quasi un anno nel campo di concentramento di Auschwitz. Gli studenti hanno rivolto a Primo Levi 25 domande sulla sua esperienza nel lager nazista, nel sud della Polonia, e sulla sua vita da sopravvissuto alla Shoah. E Argentieri ha dato la voce alle risposte di Primo Levi in una performance toccante.

Questo è stato il primo appuntamento del protocollo tra Anpi, istituto comprensivo e Comune di San Gimignano. Il prossimo incontro previsto con i ragazzi delle terze medie sarà in occasione del “Giorno del Ricordo”, la giornata istituita per far conoscere la storia del confine giuliano-dalmata.

 

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