lauramorantePer la prossima stagione teatrale, la Fondazione Teatro della Toscana ha presentato i programmi del Teatro della Pergola, luogo di grandi allestimenti, del Teatro Niccolini, per il teatro d’attore e di parola, del Teatro Studio “Mila Piperali” di Scandicci, come laboratorio di sperimentazione, e del Teatro Era di Pontedera, che unisce ricerca e tradizione. Il Teatro della Toscana è una realtà che si propone di mettere insieme competenze e progetti appartenenti a geografie artistiche e culturali diverse in una piattaforma comune. La programmazione artistica del triennio 2015/2017 è improntata alla creazione di un’unica nuova identità che comprenda il grande teatro di tradizione e le produzioni sperimentali e di ricerca. Per il primo verranno create produzioni e progetti aperti ad un vasto pubblico, con alcuni fra gli artisti tra i più stimati e riconosciuti, mentre nell’ambito delle produzioni di ricerca italiane e internazionali verranno promossi progetti di lavoro rivolti a sperimentare un diverso rapporto tra spettatore e teatro, rassegne multidisciplinari con un ampio spazio dato alle nuove generazioni (autori e gruppi) oltre a un lavoro di alta formazione per artisti e gruppi di teatro. Pontedera veicolerà anche la produzione di materiale storico-critico sul teatro del Novecento, progetti di teatro nei quartieri e per il territorio ed un rapporto con il mondo della scuola e universitario. Teatro Nazionale – che da settembre a maggio proporrà ben 86 spettacoli di cui 13 prime nazionali, 11 produzioni e 10 coproduzioni. Tra i nomi in cartellone Lavia, Lombardi-Tiezzi, Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro, Mauri-Sturno, Barbareschi, Luigi De Filippo, Laura Morante, Ghini, Elio, Servillo. Il teatro internazionale è rappresentato da attori e musicisti di teatro Nō e Kyōgen, nell’ambito del centocinquantenario dei rapporti Giappone-Italia. Continua inoltre la collaborazione col Cango di Virgilio Sieni per la danza contemporanea. Un programma vasto e variegato che entusiasmerà il pubblico.

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