Ritrovarsi, ogni mese, per fare il punto sulla Toscana delle crisi. È quanto emerso nel corso dell’incontro fra Cgil Cisl Uil Toscana e Regione Toscana convocato per fare il punto sulle 37 crisi aziendali che coinvolgono ben 11.500 lavoratori e sugli accordi di programma di Piombino, Livorno e Massa Carrara (da portare a definizione). È stato l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo ad avanzare la proposta di una tavolo mensile di confronto.
Parere positivo dei sindacati I rappresentanti di Cgil Cisl Uil Toscana (Lami,Santini e Zanieri) hanno riposto positivamente. «Ben venga – dicono -, l’impegno di trovarsi ogni mese, per valutare i fatti straordinari, i settori specifici, marcando una presenza sul territorio anche per monitorare situazioni finora non toccate da crisi. Il tutto – aggiungono Cgil, Cisl e Uil -, con il coinvolgimento delle categorie direttamente interessate. Non potremo, concludono, rimediare all’assenza di una seria politica industriale che il governo non mette in campo, potremo comunque fare il possibile per trovare soluzioni per i lavoratori e le aziende».