gdfLa GdF di Firenze ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Firenze, Paola Belsito, su richiesta del sostituto procuratore Christine von Borries, nei confronti di quattro persone, tutti fiorentini e di età compresa tra i 49 e 52 anni, per l’ipotesi di reato di concorso in bancarotta fraudolenta.

Gli arresti Il provvedimento trae origine da un’attività di indagine che ha fatto emergere la indebita sottrazione e la sistematica appropriazione del patrimonio di un’attività di pizzeria con sede a Firenze da parte di due fratelli, entrambi commercialisti, insieme al concorso degli altri due. Il sistema fraudolento posto in essere dai soggetti indagati dal  2007 al 2015 consisteva nel trasferire il suddetto patrimonio aziendale da una società all’altra, al fine di eludere il pagamento dei debiti erariali maturati nel corso del tempo.

Le indagini Nel dettaglio, le indagini dei Finanzieri hanno messo in luce che le società coinvolte nei vari passaggi commerciali sono tutte aziende riconducibili agli arrestati, i quali hanno di fatto gestito con continuità l’attività di pizzeria, impossessandosi indebitamente dei relativi incassi in danno dell’Erario. Il trasferimento dei beni aziendali da una società all’altra avveniva ad un prezzo irrisorio, lasciando in carico alla società cedente i debiti erariali complessivamente quantificati in oltre 800mila euro.

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