In Piazza del Campo con l'assessore alla cultura Massimo Vedovelli

«Sono molto contenta perché arrivi qui e godi, appena giri gli occhi vorersti portare tutto via, vorresti avere una telecamera e portare via tutto. Siena ti fa sentire fiera di essere italiana,  ti fa capire quanto sia importante essere italiani, e quanto siamo stati fortunati e quanto siamo fortunati nonostante tutto. Se solo sfruttassimo tutto quello che ci circonda potremmo diventare miliardari tutti». A parlare è l’attrice siciliana Maria Graiza Cucinotta oggi a  Siena per l’anteprima mondiale del film “C’è sempre un perché”, coprodotto in Cina dall’attrice siciliana. «In Cina il cinema italiano è molto conosciuto – ha aggiunto Cucinotta –  ma quello che conoscono più di tutto è il nostro made in Italy. Sentire dire a un ragazzo che il suo sogno è visitare Venezia o Firenze ti emoziona perché capisci che per loro arrivare in Italia significa arrivare in un angolo di Paradiso, quello che poi realmente è». Prima della proiezione del film, l’attrice siciliana ha ricevuto dal sindaco di Siena Bruno Valentini il Sanese d’argento”, l’antica medaglia della Repubblica senese. La proiezione del film è stata organizzata in occasione del Capodanno cinese da Comune di Siena, Università per Stranieri, Università degli Studi di Siena e Azienda ospedaliera universitaria Santa Maria alle Scotte insieme a Terra di Siena International Film Festival.

 

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