Chiuse le frequenze analogiche a Siena. Il gran giorno dello switch off arriva anche nella Città del Palio. Grande entusiasmo tra gli operatori del settore della provincia senese che vedono nel passaggio alla tv digitale una ghiotta opportunità di crescita per migliorare, soprattutto a livello qualitativo, la propria offerta televisiva.

Canale 3 Toscana «Questa sarà una giornata campale per la nostra emittente – conferma Virginia Masoni, direttrice di Canale 3 Toscana -. Canale 3 ha avuto una posizione di Lnc veramente prestigiosa (canale 12) e questo ci dà il giusto stimolo per poter continuare a migliorare l’offerta per i nostri telespettatori». L’emittente senese, una delle più antiche nel panorama regionale, sarà presenta sul canale 12 per quanto riguarda le aree di Siena, Arezzo e Grosseto e sarà affiancata nella stessa posizione sul telecomando da 50 Canale nell’area nord della Toscana. Questo ha permesso a Canale 3 di trovare una posizione di assoluto prestigio nella graduatoria Lnc. «Siamo pronti al passaggio, quella di oggi è una giornata di grande importanza non solo per le tv private ma anche per quelle nazionali, il cui segnale analogico verrà spento definitivamente – continua Virginia Masoni -. Per quanto riguarda Canale 3, ci sentiamo pronti a questa sfida. L’obiettivo è quello di allargarsi, infatti oltre a Canele 3, al canale 210 sarà presente anche il Canale Civico Senese con un’offera rinnovata ed altre tre reti tematiche che si potranno trovare al 624, 696 e 697».

Siena Tv Nei giorni precedenti allo switch off, ha fatto notizia l’accordo raggiunto (uno tra i primi in Italia) tra un operatore di rete regionale, Toscana Tv, e un fornitore di contenuti locale, Siena Tv. L'emittente senese, finora presente solo nella fibra civica, sarà visibile in tutta la regione al canale 682 del telecomando. L'emittente legata a Radio Siena, spiega una nota, ha infatti raggiunto un accordo con Toscana Tv, per farsi trasportare nella distribuzione digitale, attraverso una posizione di LCN, appunto 682. «Per noi è finalmente il salto di qualità che stavamo perseguendo – commenta Francesco Rustici, coordinatore di Siena Tv -. La cura e la qualità dei nostri palinsesti venivano indubbiamente penalizzati dalla possibilità di vederci solo nella fibra. Adesso, invece, scavalchiamo anche le mura senesi con i nostri programmi e con la visione in streaming in Internet, non ci saranno limiti territoriali di visibilità».

Il digitale all’ombra della Torre del Mangia A Siena per il momento non giungono notizie di particolare disservizi, anche se, ovviamente, il consiglio generale è quello di ripetere più volte la risintonizzazione dei canali proprio nell’arco di queste ore per poter riaggiornare le tv con le nuove emittenti a disposizione sul telecomando. Il Comune di Siena aveva anche organizzato nei giorni precedenti allo switch off un incontro pubblico con gli operatori che, a vario titolo, sono stati impegnati nelle complesse operazioni collegate all’avvento del digitale. Erano presenti anche alcuni esponenti dell’Uncem e del Ceis (il consorzio degli antennisti), oltre che gli operatori di Telecom Italia che nella Città del Palio hanno aggiornato l’head end (il sistema d’antenna centralizzato) installato nella zona residenziale di Vico Alto e che, da oggi, porterà il segnale nelle case cablate di Siena.

Articolo precedenteLa Toscana infelix dei bambini poveri
Articolo successivoAmministrazione comunale in aiuto alle popolazioni alluvionate di Toscana e Liguria