VICOPISANO – La bellezza della natura incontra la sostenibilità agricola nel cuore del Monte Pisano. Il Frantoio del Monte Pisano, insieme alla Strada dell’Olio dei Monti Pisani e a Monte Pisano Rete di Imprese, promuove venerdì 16 maggio e sabato 17 maggio, a Vicopisano (PI) due eventi speciali durante la manifestazione “Castello in Fiore”, per celebrare l’olivo come simbolo di cultura, benessere e futuro.
In un territorio strategico dal punto di vista ambientale e produttivo, la cura degli oliveti terrazzati rappresenta non solo una tradizione millenaria, ma una chiave per la prevenzione del dissesto idrogeologico e la valorizzazione del paesaggio. Oggi, tra sfide ambientali e nuove opportunità, serve ripensare la gestione del territorio attraverso formazione, collaborazione e innovazione sostenibile.
VENERDÌ 16 MAGGIO – “Potatori in erba”: la sfida verde tra gli Istituti Agrari
Ore 9:00 – Oliveti del Monte Pisano, Vicopisano
Una mattinata all’aria aperta per avvicinare i giovani al mondo dell’olivicoltura: squadre di studenti degli Istituti Agrari della Toscana si sfideranno nella gara di potatura dell’olivo a vaso policonico, affiancati da compagni con ruoli tecnici e organizzativi (giudici junior, assistenti, cronisti).
La giuria premierà le migliori esecuzioni agronomiche e l’impegno nei ruoli di supporto. Un’esperienza educativa e coinvolgente, nel segno della formazione esperienziale e della passione per la terra.
SABATO 17 MAGGIO – Convegno “Territori, olivi e futuro – Aggregazione e benessere”
Ore 9:00 – Teatro di via Verdi, Vicopisano
La seconda giornata sarà dedicata alla riflessione e alla progettualità. Il convegno aperto al pubblico, moderato dal giornalista e scrittore Maurizio Pescari, vedrà il contributo di esperti, accademici e produttori. Tra i temi affrontati l’aggregazione tra frantoiani e produttori, la qualità e tracciabilità dell’olio extravergine, il benessere alimentare e sportivo, le sfide normative e prospettive economiche. In chiusura, una degustazione conviviale “tra gli ulivi”, con sapori e storie del territorio.
Un obiettivo comune: olivicoltura come bene pubblico
Due giorni per raccontare e costruire un modello di olivicoltura sostenibile, che guarda al futuro, valorizza i giovani, protegge il paesaggio e coinvolge la comunità.