Più di 3mila oggetti contraffatti sono stati sequestrati a Pisa da carabinieri e dai vigili urbani che durante il lungo ponte di Ferragosto hanno compiuto ripetuti blitz contro l’abusivismo commerciale sia nella zona di piazza dei Miracoli che sul litorale. Per la città, spiega una nota dei carabinieri, quella del commercio illegale di prodotti con griffe false è «una vera emergenza e nel corso dell’anno sono già stati sequestrati più di 12 mila articoli contraffatti». Gli abusivi che vendono orologi, borse, scarpe, capi di abbigliamento e accessori agiscono per lo più nelle strade intorno a piazza dei Miracoli, sulle spiagge del litorale pisano e nel centro di Tirrenia. L’intensificazione è stata determinata da una direttiva del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che nelle scorse settimane ha accolto gli appelli delle associazioni dei commercianti. Carabinieri e polizia municipale hanno agito quotidianamente nei giorni scorsi e messo a segno una serie di sequestri: «interi marciapiedi adibiti a bazar all’aperto – conclude la nota dell’Arma – sono stati sgomberarti da manufatti contraffatti con un’azione incessante e quotidiana che verrà proseguita anche in futuro per dare a Pisa la giusta immagine di città d’arte e cultura e non di diffusa illegalità».
