VOLTERRA – La censura sui social continua a mietere vittime illustri. Stavolta è toccato a Benozzo Gozzoli, con la sua Cavalcata dei Magi, gelosamente custodita presso la Cattedrale di Volterra.

A denunciare il fatto l’ex sindaco di Montescudaio, Aurelio Pellegrini, da sempre innamorato della città etrusca. “Anche questo è Facebook” sbotta amareggiato in un post. “La foto dell’Adorazione dei Magi di Benozzo Gozzoli che avevo postato ieri – spiega Pellegrini – è stata rimossa perché mostrava “nudità o atti sessuali”. “Avvertirò Volterra che la tolgano subito dalla Cattedrale” chiosa in modo sarcastico.

La disavventura di Aurelio Pellegrini non è certo la prima del genere, ma i meccanismi di ‘censura’ fanno ancor più discutere, quando a rimetterci sono opere d’arte dall’indubbio valore.

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