Saldi anticipati o sarà una catastrofe. A chiederlo sono Adusbef e Federconsumatori secondo cui a causa delle decisioni del Governo di tassare le tredicesime e con l'avvicinarsi alla scadenza per il pagamento dell'Imu, i consumi a Natale caleranno.

Spese in calo Per evitare, dunque, una «catastrofe» è necessario sostenere «i consumi in questa delicatissima fase, avviando un'anticipazione immediata dei saldi, così come fatto in molti Paesi». Secondo le prime stime per il Natale si spenderà il 13% in meno rispetto allo scorso anno. In particolare secondo quanto rilevato dall’O.N.F.(Osservatorio Nazionale Federconsumatori) la spesa totale delle famiglie si attesterà sui 3.5 – 3.8 mld, con una spesa media a famiglia pari a circa 148 Euro. I settori che registreranno il maggiore calo saranno quello dei mobili, dell’arredamento ed elettrodomestici (-26%), abbigliamento e calzature (-16%), profumeria e cura della persona (-8%) e turismo (-9%).In lieve calo anche giocattoli ed elettronica di consumo (-3%) e persino il settore alimentare (-1%). Stabile, invece, il settore dell’editoria.

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