Schizzi, disegni, pannelli, plastici e testi descrittivi compongono l’esposizione antologica che racchiude quaranta anni di attività dello studio Mazzini di Siena, le prestigiose collaborazioni internazionali (Giancarlo De Carlo e Peter Smithson su tutti), i lavori realizzati e i progetti. L’esposizione sarà visitabile per tutto aprile nei locali di Sopra Le Logge a Pisa (Via degli Uffizi) e rientra nell’ambito di “Toscana Architects” ciclo di 10 mostre tematiche dedicato al lavoro di altrettanti architetti toscani di fama nazionale e promosso dal Comune di Pisa.
 
Lavori in mostra Si potranno così ammirare da vicino, tra gli altri, gli studi per il Centro direzionale della Banca Monte dei Paschi a Siena, per il complesso parrocchiale del quartiere San Miniato, per il centro commerciale Coop “Le Grondaie” a Siena, per il sottopassaggio pedonale di Poggibonsi, vera strada urbana; e quelli del concorso per la nuova sede della Provincia di Pisa.
 
Chi è Augusto Mazzini Oltre alla attività di progettazione e di insegnamento in diverse Facoltà di architettura, Mazzini è stato anche assessore all’Urbanistica del Comune di Siena negli anni 1965-66 e 1969-70, quando, prima città in Europa, venne chiuso alle auto il centro storico e quando venne chiamato l’architetto Alvar Aalto per un centro culturale nella antica Fortezza Medicea. Progetto presentato alla città ma mai realizzato, tanto da finire nei lavori “disegnati sulla sabbia” in una speciale pubblicazione sul celebre architetto finlandese.

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