Un appello rivolto ai nonni e alle nonne di Lucca affinché usino questi giorni lontani dai nipoti, durante l’emergenza Coronavirus, per scrivere la propria storia personale: a lanciarlo è stata Annamaria Bagordo Altamura, nonna di due nipoti, e a raccoglierlo il Comune di Lucca che ha deciso di promuovere l’iniziativa. L’invito infatti, spiega una nota dell’amministrazione, è stato raccolto dalla Casa della Memoria e della Pace di Lucca, che si occuperà di ricevere, pubblicare e diffondere, anche attraverso i social, i ricordi e le storie degli anziani della città.

A disposizione dei nipoti di oggi e quelli di domani Dopo aver raccolto le storie dei nonni di Lucca, la proposta di Annamaria Bagordo Altamura è di raccoglierle, pubblicarle e lasciarle a disposizione della città, per i nipoti di oggi e quelli di domani. A causa del Coronavirus «siamo lontani dai nostri figli e dai nostri nipoti per proteggerci dal contagio – scrive nonna Annamaria – ma possiamo comunque impiegare questo tempo. Mi piacerebbe proporre alle nonne e ai nonni di utilizzare questo tempo per lasciare un ricordo di noi ai nostri cari. Vi proporrei quindi di scrivere ognuno la propria storia, partendo da: famiglia, società, scuola, passatempi, mezzi a disposizione e tutto quello che ha riguardato il nostro cammino passato. Potremmo anche trovare foto in bianco e nero e lasciare così qualcosa di veramente unico che nessuno scrittore potrebbe eguagliare».

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