Un docufilm di video interviste fatte a bambini e adolescenti per capire il loro pensiero sull’emergenza Coronavirus: a lanciare l’iniziativa è Camilla Bianchi, garante per l’Infanzia e adolescenza della Toscana. Dopo le molte iniziative per spiegare la crisi ai più piccoli, l’obiettivo della garante ora è fare un docufilm che racconti invece il Coronavirus con gli occhi di bambine e bambini, ragazze e ragazzi per «lasciare una testimonianza da tradurre per il futuro», spiega Bianchi.

Oltre il docufilm, Bianchi lancia anche l’iniziativa di una raccolta di scritti, disegni e immagini realizzati da bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Nei prossimi giorni sarà attivata una casella di posta elettronica dedicata in cui inviare scritti, disegni e immagini da cui nascerà poi una pubblicazione. «In questo doloroso ed inedito momento che involge tutti noi – dice ancora Bianchi – costringendoci nell’isolamento ad un rivolgimento emotivo, relazionale, familiare, la voce delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi non può essere perduta. Il loro sentire di oggi serve per ricucire il domani».

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