Si parlerà di razzismi di ieri e di oggi nell’appuntamento in programma all’Istituto Bandini di Siena venerdì 25 gennaio in occasione della Giornata della Memoria, che si commemora in tutto il mondo il 27 gennaio. La giornata di studio dal titolo “Una finestra sul male” è realizzata in collaborazione con l’ISRSEC “Vittorio Meoni” per offrire agli studenti delle classi quinte vari spunti di riflessione (ore 10,45 – Aula magna). Alla giornata interverranno esperti e docenti universitari che ripercorreranno il periodo storico a partire dalle leggi razziali fasciste alla Shoah e approfondiranno il rapporto tra Storia e Memoria, tra intellettuali italiani ebrei e il potere.

Il programma – La commemorazione si aprirà con il saluto del dirigente scolastico, Alfredo Stefanelli, a cui seguiranno le relazioni degli studiosi. Riccardo Bardotti, esperto della didattica dell’ISRSEC, tratterà il tema dei collaboratori ebrei del Duce dalle leggi razziali alla Shoah; Giada Mattarucco, linguista e docente universitaria, presenterà la figura umana e intellettuale di Natalia Ginzburg, “dalla parte di coloro che patiscono ingiustamente”; Gabriele Fichera, docente ricercatore di Storia e Letteratura, membro del Comitato scientifico dell’”Ospite ingrato” del “Centro Studi Franco Fortini, si soffermerà sulla testimonianza esistenziale, oltre che storica e ideologica, di Giorgio Bassani “tra memoria e oblio”; infine Luca Lenzini, critico letterario e direttore della Biblioteca Umanistica della Facoltà di Lettere e del Centro studi Fortini, approfondirà il pensiero “scomodo” e la costante ricerca di verità di Franco Fortini nello scritto autobiografico “I cani del Sinai”. A concludere la giornata letture degli studenti e il dibattito.

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