Le favole di Leonardo da Vinci in musica per un’iniziativa a favore dei piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. E’ il concerto organizzato per sabato 30 novembre (16:00-18:00) al Teatro Verdi di Firenze dalla Fondazione Carano 4 Children e dall’Orchestra regionale Toscana. Lo spettacolo consentirà di raccogliere fondi a favore della Fondazione Meyer a supporto del progetto Play therapy, ovvero, si spiega in una nota, di tutte le iniziative tra arte e cura che si svolgono al Meyer di Firenze, dalla musica in ospedale ai laboratori teatrali, dalla scuola alle favole. Lo spettacolo, presentato da Mattia Fornabaio, sarà incentrato sulle Favole del Genio da Vinci narrate dall’attrice Cristina Odasso accompagnata da musica classica e cori di bambini e giovani.

Sostenibilità e cambiamenti climatici La vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni, e l’assessore del Comune di Firenze Sara Funaro, porteranno i saluti istituzionali. In occasione del concerto il presidente di Carano 4 children, Alessandro Carano, presenterà inoltre ‘Leonardo 4 children 2020: climate action’, dedicata al tema della sostenibilità e della lotta ai cambiamenti climatici, che verrà lanciata ufficialmente il 15 dicembre a Roma. Sempre il 30 novembre, dalle 10 alle 13 grazie alla Fondazione Cs Mare e Aboca, in programma anche il laboratorio ‘Leonardo ne faceva di tutti i colori’ destinato ai vincitori dei concorsi Leonardo 4 Children il cui obiettivo è stimolare «bambini e ragazzi, attraverso concorsi su scala europea, nello sviluppo di capacità artistiche e scientifiche; e di aiutare bambini bisognosi, tramite materiali pedagogici ed educativi su arte e scienza, creando un legame di solidarietà e benefico tra giovani europei ed extra europei». L’iniziativa, si spiega, «ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, il sostegno dell’Unesco e il patrocinio della Commissione Europea, del Parlamento Europeo, delle Regioni Toscana, Lombardia e Val de Loira Centrale, del Comitato nazionale per la celebrazione del 500/o anniversario della morte di Leonardo da Vinci, della Biblioteca Ambrosiana e del Comune di Vinci».

Articolo precedenteGiallo sul movente. Coppia accoltellata a Firenze mentre porta a spasso il cane, fermato il presunto aggressore
Articolo successivo25 anni in musica. Irene Grandi festeggia al Teatro Verdi il suo entusiasmante percorso artistico