“Giustizia per Niccolò Ciatti”. E’ quanto si legge sullo striscione apposto nella giornata di ieri sulla facciata di Palazzo Medici Riccardi nel primo anniversario dell’uccisione del giovane di Scandicci in una discoteca di Lloret de Mar in Catalogna. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Dario Nardella, il sindaco di Scandicci Sandro Fallani, il padre di Niccolò Luigi, la mamma Cinzia e la sorella Sara.

Ministro Bonafede e ambasciatori mobilitati «Nei giorni scorsi ho incontrato il Ministro della giustizia Alfonso Bonafede, al quale ho chiesto un intervento del Governo verso le autorità spagnole – ha detto il sindaco Nardella -. Il Ministro darà il suo impegno. Convinto dell’importanza di una pressione sull’opinione pubblica spagnola, ho anche contattato l’ambasciatore italiano a Madrid e quello di Spagna a Roma. La Città Metropolitana di Firenze, e con lei il Comune di Scandicci, se la legge spagnola lo consente si costituirà parte civile al processo contro gli assassini di Niccolò, che si aprirà probabilmente a Girona nei primi mesi del 2019. Saremo in ogni caso presenti e vicini alla famiglia» assicura il sindaco Nardella.

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