Undici lavoratori in nero e quattordici irregolari: è questo il bilancio di un blitz della Guardia di Finanza di Castelnuovo Garfagnana in un locale notturno.

I controlli della Gdf La scoperta degli uomini delle Fiamme Gialle è avvenuta nell’ambito di una serie di controlli fatti per verificare i corretti adempimenti della normativa in materia di lavoro più ampio, che ha coinvolto anche la discoteca-ristorante in questione. Quello che la Guardia di finanza voleva accertare era che venisse correttamente applicata la norma sulle assunzioni del personale e che venissero rispettate le condizioni contrattuali prescritte dal contratto nazionale di lavoro. E’ così che, quando si sono presentati nel locale, i militari hanno controllato e intervistato tutti coloro che stavano, in quel momento, lavorando. Dopo aver incrociato le informazioni acquisite e grazie alle banche dati sull’amministrazione finanziaria, incrociate con la documentazione presentata dai titolari, è emerso il ‘lavoro sommerso’ all’interno della discoteca.

I risultati dell’indagine Al termine degli approfondimenti, quindi, con la collaborazione dell’Inps e della Direzione territoriale del lavoro di Lucca e Massa Carrara, hanno scoperto che 14 persone che lavoravano la sera dei controlli erano irregolari e 11 addirittura completamente ‘in nero’, cioè senza una qualsiasi forma di regolarizzazione del rapporto di lavoro, sia sotto il profilo contributivo, sia sotto quello assicurativo. Questo, oltre ad essere un illecito amministrativo, non assicura ai lavoratori alcuna forma di tutela e assistenza, soprattutto in caso di infortunio.

Le sanzioni I titolari dell’attività commerciale sono stati fatti segno di sanzioni che, complessivamente, ammontano a 26mila euro. Dovranno, inoltre, regolarizzare gli obblighi contributivi previdenziali per i lavoratori. E’ stato, poi, emesso un provvedimento di sospensione dell’attività, revocato al momento in cui i titolari hanno regolarizzato la posizione contributiva dei lavoratori che sono risultati essere quasi tutti studenti universitari, con un’età compresa tra i 20 e i 35 anni.

La lotta della Gdf al lavoro nero Il contrasto al lavoro nero o irregolare è una delle attività svolte dalla Guardia di finanza e rientra tra le funzioni di polizia economico-finanziaria: «Nello specifico settore – dicono al Comando di Lucca – sono stati numerosi gli interventi effettuati dall’inizio dell’anno, anche in concomitanza di altre tipologie di controlli, che hanno permesso di individuare nella provincia di Lucca un totale di 25 lavoratori ‘in nero’ e 100 irregolari. L’obiettivo dell’azione dei reparti del Comando provinciale di Lucca  – concludono – è quello di tutelare la dignità del lavoratore e di far emergere il sommerso che occulta al fisco consistenti basi imponibili, a salvaguardia degli operatori onesti e della libera concorrenza».

 

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