Una passeggiata guidata attraverso i luoghi fiorentini che hanno fatto da sfondo a innumerevoli film, per osservarli – per una volta – con occhi meno distratti e scoprirne storia, caratteristiche e significati. Si terrà venerdì 21 febbraio alle 15, con partenza dalla Palazzina Reale di piazza Stazione, sede di Ordine e Fondazione Architetti Firenze, l’itinerario di cinema e architettura che attraverserà la città per conoscere spazi ed edifici che sono stati (e sono) protagonisti sul grande schermo. L’iniziativa rientra nel cartellone della prima edizione della rassegna di Cinema e Architettura dal titolo “La Percezione dell’Architettura: i luoghi dei racconti”, progetto promosso da Accademia delle Arti del Disegno Firenze e Fondazione Architetti Firenze in collaborazione con Institut Français Firenze, Fondazione Sistema Toscana e Accademia di Belle Arti di Firenze, tre giorni di film, dialoghi e incontri a tema, da giovedì 20 a sabato 22 febbraio, per riflettere sull’architettura come teatro quotidiano della vita e su come i luoghi in cui viviamo modellino silenziosamente e profondamente le persone e le relazioni.

Il percorso in programma il 21 febbraio, gratuito e aperto a tutti i cittadini (su iscrizione), guidato dall’architetto Roberto Masini, partirà dalla Palazzina Reale all’interno del complesso della Stazione di Santa Maria Novella, simbolo dell’architettura fiorentina degli anni ’30 del Novecento, per arrivare a Ponte Santa Trinita passando per Ponte alle Grazie, ripercorrendo i luoghi della ricostruzione post-bellica in città. «Un’occasione preziosa per tutti, per osservare più attentamente i luoghi che ci circondano e per conoscere la storia che si cela dietro alcune delle icone del tessuto urbano che hanno fatto da cornice a tanti capolavori del cinema. Poter apprezzare il significato delle architetture, scoprendo al tempo stesso come proprio il cinema ne abbia enfatizzato, o al contrario smorzato, gli aspetti peculiari, è l’obiettivo di questa iniziativa», spiega Colomba Pecchioli, presidente della Fondazione Architetti Firenze. L’itinerario si concentrerà in particolar modo sulle architetture del Novecento e sugli anni del dopoguerra, soffermandosi ad esempio sulla diversa ricostruzione di Ponte Santa Trinita e Ponte alle Grazie, due delle tappe del percorso, per dare una lettura di questo periodo attraverso i luoghi che hanno fatto da scenario ai film.

 

 

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