Francesco Macrì, presidente di Estra

Un confronto sul futuro del sistema dei servizi pubblici in Toscana che vede protagoniste le aziende, le loro associazioni, i Sindaci, la Regione, il Governo Centrale. E’ quello promosso da Estra per domani 11 luglio ad Arezzo. L’incontro dal titolo “I servizi pubblici italiani, guardiamoli in prospettiva” si pone l’obiettivo di tastare il polso del gradimento dei cittadini nei confronti dei servizi rifiuti e acqua delle province di Siena, Arezzo, Grosseto, Pistoia e Prato. Proprio Estra ha commissionato all’istituto Piepoli un’indagine di gradimento anche per ciò che concerne le tariffe.

Una nuova cordata di sindaci Ad aprire i lavori sarà il presidente di Estra Francesco Macrì che presenterà il progetto e la visione strategica di Estra su questi temi, per una trasformazione del sistema che punti alla governance pubblica e alla riunificazione di servizi oggi frammentati. Obiettivo è quello di diventare una multiutility pubblica toscana per gestire più servizi. Proprio su questo tema si confronteranno i sindaci dei capoluoghi di provincia: Alessandro Ghinelli di Arezzo, Matteo Biffoni di Prato, Antonfrancesco Vivarelli Colonna di Grosseto, Alessandro Tomasi di Pistoia e il sindaco di Siena Luigi De Mossi. Una nuova cordata di primi cittadini da 4 amministratori su 5 del centrodestra. All’incontro di Arezzo parteciperanno anche l’assessore regionale Federica Fratoni e, al posto del ministro Giulia Bongiorno, il deputato Felice Maurizio D’Ettore.

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