Con la selezione di 14 startup prosegue il percorso di innovazione tecnologica e digitale avviato da “Officina Mps”, il progetto di Banca Monte dei Paschi di Siena, sviluppato in collaborazione con Accenture e giunto alla sua seconda edizione. L’iniziativa si prefigge l’obiettivo di scoprire e valorizzare idee innovative al fine di rafforzare l’esperienza cliente, migliorare i processi aziendali e lo sviluppo dell’offerta commerciale.

Al lavoro con il management Mps Le 14 realtà imprenditoriali selezionate accedendo alla seconda fase del percorso di “Officina Mps” avranno la possibilità di collaborare con il management di Banca Mps alla co-progettazione in tempi rapidi della loro idea innovativa orientata a trovare le soluzioni evolute per soddisfare i bisogni bancari di due differenti categorie, le famiglie e le imprese.

Le startup e le pmi innovative che concorreranno al premio finale sono: App Quality, attiva nel settore fintech che offre servizi di ottimizzazione dell’user experience digitale; Bandyer, startup innovativa di video comunicazione e collaborazione; BigProfiles, software di Customer Intelligence che fornisce una profilazione dei consumatori; Biorfarm, un social-marketplace che connette i consumatori con piccoli produttori locali; Dindarò, offre soluzioni che consentono di ricevere il resto in formato digitale fornendo un servizio sia agli esercenti che ai clienti; EasyTax Assistant, fornisce uno strumento che aiuta il contribuente nella sua gestione fiscale; Ekuota, aiuta nei processi decisionali per proteggere la redditività delle aziende non finanziarie nel caso di incassi o acquisti in valute straniere e acquisti di materie prime; Garanteasy, piattaforma tecnologica che facilita la gestione di qualsiasi tipo di garanzia sui beni di consumo; Moneymour, fornisce prestiti istantanei per acquisti online; Secretel Service, che ha introdotto un nuovo modello di sportello virtuale che integra varie tecnologie consente di gestire più filiali con sportelli fisici in video-presenza; Splitty Pay, sistema di pagamento per l’ecommerce che permette di dividere il pagamento istantaneamente tra più persone coinvolte nell’acquisto; Talent Services, attraverso servizi e piattaforme dedicate affianca banche ed intermediari nell’implementazione di uno strumento per finanziare l’istruzione universitaria in maniera sostenibile; UGO, fornisce un caregiver su richiesta, quando nessun familiare o amico può prendersi cura della persona fragile; Yolo, un broker assicurativo che offre una soluzione totalmente digitale per la distribuzione di polizze assicurative, mediante canali diretti o in collaborazione con partner di vari settori. Queste startup sono state individuate tra le 42 proposte nel corso del pre-selection day che si è tenuto a Siena il 12 marzo, e sono state selezionate in coerenza con l’obiettivo della Banca di accelerare nel processo di cambiamento iniziato con il piano industriale 2017-2021.

Il 16/4 il selection day Il prossimo appuntamento sarà il selection day del 16 aprile con la selezione di 4 progetti finalisti, nel frattempo le 14 startup avranno l’occasione di lavorare singolarmente fianco a fianco con selezionati manager della Banca per individuare le migliori modalità di implementazione delle loro soluzioni in BMps.

 

 

c

Articolo precedentePatente ritirata per precauzione. Auto finisce contro palo tramvia e s’incendia a Firenze
Articolo successivoStop alla pubblicita’. No ai cartelloni in tre piazze ‘simbolo’ di Firenze