Quattro tende pneumatiche e 4 archi nei pressi dei Pronto Soccorso degli Ospedali di Campostaggia, Abbadia San Salvatore e Nottola, in provincia di Siena. A installarli questa mattina i volontari di Protezione Civile secondo il meccanismo di emergenza di contrasto al Coronavirus dichiarato lo scorso 31 gennaio con la supervisione di Provincia e Regione Toscana e delle rispettive Funzioni Sanità.

Due tende a Nottola Davanti al Pronto Soccorso di Nottola, in particolare, è stata allestita anche una seconda tenda logistica per i casi conclamati. Prevista nelle prossime ore anche il posizione di una ulteriore tenda nei pressi dell’ ingresso dell’ Ospedale di Siena con funzioni di check point. «Il volontariato di Protezione Civile – dice il coordinatore Ezio Sabatini – si sta rivelando, come sempre, una risorsa per la comunità locale».

Il pre-triage a Nottola Qualsiasi utente si presenti (spontaneamente o anche trasportato per urgenza) al Pronto Soccorso, sarà accolto dalla postazione infermieristica in servizio nella prima tenda del pre-triage; si tratta di personale specializzato a cui sono state impartite chiare disposizioni di comportamento. Qui, utilizzando vari parametri, sarà effettuata la selezione che consentirà di distinguere tra casi estranei alla patologia da coronavirus, casi dubbi (che, in presenza di sintomi influenzali, saranno invitati a fare rientro alla propria abitazione ed a mettersi in contatto con il proprio medico di famiglia), e casi sospetti. Questi ultimi saranno trasferiti nella seconda tenda dove aspetteranno, in ambiente isolato, l’arrivo dell’autoambulanza che li condurrà in uno dei tre ospedali dell’area dotati di reparti di malattie infettive (e cioè Arezzo, Grosseto e Siena).

Articolo precedenteIl nuovo servizio. Dall’1 marzo arriva l’infermiere di famiglia e di comunità
Articolo successivoEvasione dalla quarantena. Coronavirus, denunciato dopo esser fuggito dalle zone rosse