La Guardia Costiera ha scoperto nelle acque dell’isola di Pianosa un attrezzo da pesca calato in mare entro il limite di tutela biologica, un miglio nautico (1852 metri), dalla costa. Si tratta di 31 nasse da pesca per una lunghezza totale di circa 500 metri poste sotto sequestro penale.

Ignoti i pescatori Erano a circa 0,7 miglia nautiche di distanza da Punta del Pulpito. Il materiale non aveva nessuna marcatura per l’identificazione. Ignoti i pescatori di frodo che l’hanno installato. Nel recupero i militari della motovedetta intervenuta sul posto hanno liberato numerose specie ittiche rimaste intrappolate che erano ancora in vita.

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