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Dopo Arezzo l’idea del regalo ‘sospeso’ si diffonde in Toscana. E approda a Livorno, dove il Comune in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti, ha sposato il progetto per garantire doni natalizi ai bambini di famiglie in difficoltà. Fino al 21 dicembre, una serie di negozi esporranno la locandina predisposta dall’ente che indica ai cittadini che in quell’esercizio si potranno acquistare piccoli o grandi doni che verranno poi distribuiti alle famiglie più bisognose dalle associazioni di volontariato.

Cosa si può comprare Amministrazione e associazioni di categoria hanno stabilito, per facilitare la realizzazione delle operazioni, di limitare la scelta dei prodotti da regalare a giocattoli, libri e articoli di cartoleria. «L’iniziativa – ha spiegato l’assessore al commercio, Rocco Garufo – sta nel solco di quanto proposto dall’amministrazione da quando è iniziata l’emergenza sanitaria per aiutare i nuclei in maggiore difficoltà». Secondo l’assessore alle politiche sociali, Andrea Raspanti, «è un’ulteriore opportunità offerta non solo ai bambini delle famiglie più in difficoltà, ma anche alla città nel suo insieme per vivere un Natale sicuramente diverso ma senza rinunciare allo spirito di solidarietà di cui proprio quest’anno abbiamo particolarmente bisogno».

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