Bellezza, benessere ed estetica sempre più in primo piano in Toscana dove sono 10.428 le imprese tra parrucchieri, estetiste, palestre, centri benessere, manicure e pedicure. E’ un settore in crescita: dal 2012 conta 574 imprese in più, pari a un +5,8%, per circa 30mila addetti. Questi i dati diffusi da Cna il cui portavoce toscano degli acconciatori, Massimiliano Peri, commenta: «A differenza di altri settori, il numero delle imprese della bellezza e del benessere aumenta». Dati positivi su cui, però, grava la scure dell’abusivismo. «Possiamo esprimere solo un cauto ottimismo – aggiunge Peri – , in quanto le nostre imprese anche le più strutturate hanno avuto un forte calo delle presenze a fronte delle nuove aperture, ma anche al dilagare dell’abusivismo».

«Il Fisco incide per quasi il 70% sul reddito» «Ogni impresa ha come concorrente un acconciatore o un’estetista o una manicure o pedicure invisibile al Fisco – aggiunge -. E il Fisco da parte sua è per noi un socio occulto: nella provincia di Firenze ad esempio pesa per il 69,3%; fino al 9 settembre di ogni anno l’imprenditore lavora per produrre il reddito necessario ad assolvere gli obblighi fiscali e contributivi, e solo dopo quella data potrà destinare il reddito d’impresa alle proprie esigenze e a quelle della sua famiglia».

Pisa prima in Italia per aumento imprese benessere In Toscana, spiega sempre Cna, lo ‘zoccolo duro’ del comparto è rappresentato dai saloni di parrucchiere: operano 7.012 imprese. Seguono gli istituti di bellezza con 2.635 imprese, le palestre (321), i centri benessere (301), manicure e pedicure (106). La Toscana è quinta tra le regioni italiane nelle quali le imprese che si occupano della cura della persona sono più diffuse. E Firenze è l’ottava provincia italiana per crescita in valore assoluto delle imprese del benessere (+144), mentre Pisa è la prima provincia in Italia per variazione percentuale di imprese nel settore benessere da giugno 2012 a giugno 2017: 10,9%. In tutte le province toscane comunque nel periodo considerato il saldo fra imprese nate/chiuse in questo comparto è positivo: Firenze +144, Pisa +122, Siena + 56, Arezzo 48, Prato 45, Livorno 35, Lucca 34, Massa Carrara 33, Pistoia 30, Grosseto 27

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