Quattro persone di una nota pellicceria in centro a Firenze sono state denunciate dai Militari del Distaccamento Carabinieri Cites di Firenze – Peretola a seguito di un’attività di controllo subdelegata dalla Procura della Repubblica di Modena.

Specie protette I militari hanno rinvenuto in negozio e sequestrato due pelli di lupo siberiano, due di leopardo, dieci di ocelot e una trentina di gatto selvatico di Geoffroy (questi ultime due specie sono felini sudamericani), considerate specie protette. La normativa ne vieta l’acquisto, l’offerta di acquisto, l’acquisizione in qualunque forma a fini commerciali, l’esposizione in pubblico per fini commerciali, l’uso a scopo di lucro e l’alienazione, nonché la detenzione, l’offerta o il trasporto a fini di alienazione, di esemplari delle specie maggiormente minacciate di estinzione, il cui commercio è dunque regolato in modo molto restrittivo Le pelli rinvenute all’interno della ditta erano state acquistate e in parte rivendute, senza la prescritta certificazione CITES, che ne legittima la detenzione. Si tratta di pelli pregiate del valore stimato di decine di migliaia di euro, che interessano esclusivamente il mercato del lusso.

Articolo precedenteCoronavirus. A Chiusi nuovo caso, in Toscana 6 in un giorno. Anche bambino di 10 anni
Articolo successivoCoronavirus. Federalberghi: «Crollo prenotazioni in Versilia, disdette già a partire dalla Pasqua»