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Gestire i conflitti tra gli inquilini è l’obiettivo dell’ufficio di gestione sociale promosso da Casa Spa e dai Comuni del Chianti fiorentino. Per i Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve e San Casciano prosegue l’attività del servizio che aiuta i cittadini, residenti negli alloggi Erp, a dirimere problematiche di varia entità.

Una delle prime esperienze in Italia L’ufficio esamina e supporta gli edifici Erp non dal punto di vista strutturale, ma come luoghi in cui è necessario il rispetto dell’abitare solidale. L’ufficio, precisa una nota, è una delle prime esperienze in Italia che interviene sulla vita domestica e familiare dei condomini di case Erp al fine di ridurre e risolvere i conflitti. «E’ un progetto che scaturisce da un bisogno reale e sempre più diffuso – dicono i sindaci Paolo Sottani, Roberto Ciappi e David Baroncelli – legato alla molteplicità delle problematiche di natura sociale e all’esigenza di promuovere maggiormente i percorsi legati alla pacifica convivenza negli alloggi Erp. Abbiamo raggiunto importanti risultati con gli interventi già effettuati».

Mappatura delle esigenze Il progetto mette in atto una gestione sistemica e organica che lavora permanentemente per favorire la creazione di una rete territoriale, caratterizzata dal coinvolgimento delle assistenti sociali, della macchina socio-sanitaria, delle associazioni locali, della polizia locale e delle forze dell’ordine. Gli operatori dell’Ufficio hanno effettuato una mappatura delle esigenze e delle caratteristiche sociali dei nuclei e dei fabbricati intervenendo direttamente attraverso colloqui, incontri e contatti specifici con le famiglie che presentano istanze di aiuto o si trovano in situazioni di disagio e scontro con i vicini di casa. L’ufficio di gestione sociale svolge il suo lavoro all’interno della sede di Casa Spa in via Fiesolana, 5 – Firenze.

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